CHE COS' E' LA LINFOADENECTOMIA?
- Dott. Alessio Thodas

- 16 giu
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 23 ott
Una Guida alla Rimozione dei Linfonodi nel Trattamento del Cancro al Seno
Scopri cos'è la linfoadenectomia, perché viene eseguita nel trattamento del cancro al seno, e quali sono i benefici, i rischi e le fasi del recupero dopo la rimozione dei linfonodi.
Cos'è la Linfoadenectomia?
La linfoadenectomia, detta anche dissezione linfonodale, è una procedura chirurgica che consiste nella rimozione dei linfonodi, in genere quelli presenti nell’area ascellare.Questa tecnica viene spesso eseguita nel contesto del trattamento del cancro al seno, per verificare se la malattia si è diffusa oltre il tumore primario.

Perché si Rimuovono i Linfonodi?
Nel caso del carcinoma mammario, i linfonodi ascellari sono le prime strutture dove le cellule tumorali possono migrare.Valutare lo stato di questi linfonodi aiuta il medico a:
Determinare lo stadio del tumore
Stabilire la prognosi
Pianificare il trattamento più adatto
Se i linfonodi risultano positivi alla presenza di cellule tumorali, ciò potrebbe indicare una maggiore aggressività della malattia, rendendo necessari ulteriori trattamenti come la chemioterapia o la radioterapia.
I Tipi di Linfoadenectomia
1. Biopsia del Linfonodo Sentinella
È una procedura meno invasiva. Consiste nella rimozione del primo linfonodo che drena il tumore.Se questo risulta libero da cellule tumorali, non è necessario rimuovere altri linfonodi.
2. Dissezione Ascellare Completa
In questo caso si rimuovono più linfonodi dell’area ascellare, generalmente da 7 a 20.Viene praticata quando il linfonodo sentinella è positivo o quando si sospetta o si ha riscontro di una diffusione più ampia del tumore.
Come si Svolge l’Intervento?
La linfoadenectomia viene eseguita in sala operatoria, spesso in concomitanza con l’intervento al seno (quadrantectomia o mastectomia).Può avvenire in anestesia generale e richiede solitamente un ricovero di breve durata (pochi giorni).
Durante la procedura, il chirurgo isola e rimuove i linfonodi ascellari. In seguito, il tessuto viene inviato al laboratorio per l'esame istologico.
Cosa Aspettarsi nel Post-Operatorio
Il recupero dipende dal tipo di intervento e dalle condizioni generali della paziente. Tra gli effetti collaterali più comuni si possono riscontrare:
Dolore e gonfiore dell’ascella
Modesta limitazione dei movimenti del braccio
Linfedema: un accumulo di liquido linfatico che può causare gonfiore persistente
Per questo motivo, le pazienti sono seguite da un fisioterapista e da uno specialista per la gestione del possibile linfedema e il recupero della mobilità dell'arto superiore.
I Benefici della Linfoadenectomia
La rimozione dei linfonodi può:
Migliorare la precisione della diagnosi
Aiutare nella definizione e scelta del trattamento oncologico
Ridurre il rischio di recidiva nei casi avanzati
Autrice: Isabella Radino -Digital Writer
Superv. Scientifica: Dott. Alexios
Thodas, Direttore dell' U.O.C.
di Chirurgia Senologica -
IRCCS CROB Rionero in Vulture (PZ)





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