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COS'E' IL LINFONODO SENTINELLA: UNA GUIDA COMPLETA

Aggiornamento: 9 ago 2024


Il linfonodo sentinella è uno dei tanti linfonodi dell'ascella e un componente fondamentale del sistema linfatico. Vediamo cosa è e come svolge un ruolo cruciale nel monitoraggio/gestione dei tumori mammari.


Cosa è il linfonodo sentinella?


Il linfonodo sentinella è il primo linfonodo dell'ascella a ricevere il drenaggio linfatico da un tumore primario del seno. In altre parole, è il punto di ingresso per le cellule tumorali che si diffondono verso il sistema linfatico. Questo linfonodo è stato identificato come la prima sede di possibile metastasi occulte [2][2].


Importanza del linfonodo sentinella

La tecnica della biopsia (prelievo) del linfonodo sentinella è utilizzata per determinare l’avanzamento dello stato tumorale. Se il linfonodo sentinella non è stato ancora raggiunto dalle cellule tumorali, è molto probabile che i linfonodi sparsi nell’organismo siano ancora intatti. Questo significa che il tumore non ha ancora iniziato a diffondersi e a intaccare l’organismo. Determinare che il linfonodo sentinella non sia stato intaccato permette al paziente di risparmiarsi un intervento molto invasivo, come lo svuotamento del cavo ascellare, che prevede l’asportazione di tutti i linfonodi ascellari, di optare per terapie mediche meno aggressive dopo l'intervento e di evitare la radioterapia a livello dell'ascella.





Il linfonodo sentinella, primo linfonodo dell’ascella a ricevere il drenaggio linfatico da un tumore al seno, è cruciale per valutare l’avanzamento del tumore e pianificare il trattamento
Il linfonodo sentinella: una guida essenziale Il linfonodo sentinella è il primo linfonodo dell’ascella a ricevere il drenaggio linfatico da un tumore al seno, fungendo da punto di ingresso per le cellule tumorali nel sistema linfatico. La biopsia del linfonodo sentinella è fondamentale per valutare l’avanzamento del tumore e decidere il trattamento più appropriato, evitando interventi invasivi se il linfonodo non è intaccato. La tecnica prevede l’uso di isotopi radioattivi o coloranti per individuare e rimuovere il linfonodo, che viene poi analizzato per la presenza di cellule maligne.


Tecnica del linfonodo sentinella


Per individuare il linfonodo sentinella, si utilizza la linfoscintigrafia o in alternativa l'uso di coloranti. Questa procedura coinvolge l’iniezione sottocutanea di una piccola quantità di isotopo (proteine) debolmente radioattivo nella zona della mammella. L’isotopo migra e si accumula nel linfonodo sentinella, che viene poi rimosso con una piccola incisione e l'uso di una sonda di rilevazione apposita. Il tessuto rimosso viene analizzato per determinare la presenza di cellule maligne. Questa tecnica è ampiamente utilizzata per i primi stadi di tumore al seno e dei melanomi.


In sintesi, il linfonodo sentinella gioca un ruolo cruciale nel monitoraggio dei tumori e nella pianificazione del trattamento. La sua identificazione e asportazione permette di scegliere la terapia più appropriata nella gestione del cancro del seno.

1 Comment

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Guest
Jul 31, 2024

A me e risultato positivo il sentinella su 14 linfonodi asportati 4 con metastasi


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