RISCHI E COMPLICANZE CHIRURGICHE NEL TRATTAMENTO DEL CANCRO AL SENO
- Dott. Alessio Thodas

- 1 lug 2024
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 9 ago 2024
Il trattamento chirurgico del cancro al seno è la strategia principale per combattere questa malattia. Tuttavia, come con qualsiasi intervento chirurgico, esistono potenziali rischi e complicanze che le pazienti devono considerare. Questo articolo esplora le complicanze comuni e meno comuni associate alla chirurgia del cancro al seno, oltre a fornire consigli su come affrontare questi rischi e gestire le complicanze post-operatorie nel miglior modo possibile.
Complicanze Comuni
1. **Ematoma**:
Un ematoma è un accumulo di sangue sotto la pelle, che può verificarsi dopo un intervento chirurgico al seno. È spesso accompagnato da lieve dolore e gonfiore nella zona operata. La maggior parte degli ematomi si risolve spontaneamente nel giro di pochi giorni, ma in rari casi può essere necessario un intervento per drenare il sangue accumulato.
2. **Infezione**:
L'infezione è una complicanza comune a qualsiasi intervento chirurgico. I segni di infezione includono rossore, gonfiore, calore e secrezione dalla ferita chirurgica, spesso insieme a febbre. Il trattamento generalmente prevede la somministrazione di antibiotici, e in casi più importanti può richiedere la riapertura parziale della ferita per drenare l'infezione.
3. **Perdita di Sensibilità**:
Durante la chirurgia del seno, alcuni nervi cutanei possono essere inevitabilmente danneggiati, causando una perdita temporanea o permanente di sensibilità nella zona del seno e del capezzolo operati. La sensibilità può migliorare nel tempo, ma in alcuni casi il recupero può essere incompleto.
Rischi Meno Comuni
1. **Linfedema**:
Il linfedema è un gonfiore che si verifica a causa dell'accumulo di linfa nei tessuti, spesso a seguito della rimozione dei linfonodi ascellari. Questa condizione può essere cronica e richiede una gestione attenta, che può includere fisioterapia, bendaggi compressivi, massaggi linfodrenanti e, in alcuni casi, interventi chirurgici aggiuntivi.

2. **Complicanze della Ricostruzione Mammaria**:
La ricostruzione mammaria può comportare complicanze specifiche, come il rigetto dell'impianto, la formazione di cicatrici spesse e dolorose della capsula che avvolge una protesi (capsular contracture), e problemi legati alla simmetria del seno ricostruito con il controlaterale. La scelta del tipo di ricostruzione (immediata o differita, con tessuto autologo o impianto di protesi) può influenzare il rischio di complicanze.
Mitigazione dei Rischi e Gestione delle Complicanze
**Prima dell'Intervento**:
- **Valutazione Preoperatoria**: Una valutazione accurata dello stato di salute del paziente, comprese le condizioni mediche preesistenti e le allergie, può aiutare a identificare e mitigare i rischi.
- **Preparazione della Paziente**: Informare la paziente sui rischi e le possibili complicanze, nonché su cosa aspettarsi durante il periodo di recupero, può ridurre l'ansia e migliorare la collaborazione durante la convalescenza. Capire le aspettative della paziente spiegando le probabilità reali di un intervento migliora la riuscita dell'intervento stesso.
**Durante l'Intervento**:
- **Tecniche Chirurgiche Avanzate**: L'uso di tecniche chirurgiche meno invasive e una gestione accurata e delicata dei tessuti durante l'intervento possono ridurre il rischio di complicanze.
- **Prevenzione delle Infezioni**: La somministrazione di antibiotici profilattici e l'adozione di rigorosi protocolli di sterilità possono aiutare a prevenire le infezioni.
**Dopo l'Intervento**:
- **Cura della Ferita**: Seguire le istruzioni per la cura della ferita è essenziale per prevenire infezioni e altre complicanze. Questo include mantenere la zona pulita e asciutta e monitorare eventuali segni di infezione.
- **Gestione del Dolore**: Il controllo adeguato del dolore attraverso farmaci e tecniche di rilassamento può migliorare il recupero del paziente.
- **Fisioterapia**: La fisioterapia può essere utile per prevenire e trattare il linfedema e per aiutare a recuperare la mobilità della spalla dopo la rimozione dei linfonodi.
-**Uso di un reggiseno adatto**
L'uso di un reggiseno elasto-compressivo nel post operatorio per almeno un mese migliora la riuscita dell'intervento e il pronto recupero verso la vita normale.
Conclusione
La chirurgia nel trattamento del cancro al seno, sebbene cruciale, comporta inevitabilmente una serie di rischi e complicanze che devono essere gestiti con attenzione. La collaborazione tra il paziente e il Chirurgo Senologo, unita all'adozione di tecniche chirurgiche avanzate e alla cura post-operatoria, può ridurre significativamente questi rischi e migliorare i risultati complessivi del trattamento. La conoscenza e la consapevolezza dei potenziali problemi e delle strategie per affrontarli sono fondamentali per garantire il miglior percorso di recupero possibile per le pazienti.





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