TIPI DI INTERVENTI CHIRURGICI PER IL CANCRO AL SENO
- Dott. Alessio Thodas

- 27 mag 2024
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 25 giu 2024
Il cancro al seno è la forma tumorale più frequente nella popolazione femminile. Si stima che in Italia nel 2020 siano stati diagnosticati circa 55.000 nuovi casi. Una donna italiana su otto, dunque, ha la probabilità, nell’arco della vita, di esserne colpita. Anche gli uomini, seppur raramente, possono ammalarsi poiché hanno piccole quantità di tessuto mammario nel quale può svilupparsi il tumore.
Generalmente, nei maschi ciò accade in un caso su 500-1000 e in persone di età superiore ai 70 anni.
Esistono diversi tipi di tumori al seno, che si sviluppano in diverse aree della mammella e sono classificati come tumori non invasivi e tumori invasivi in base alla loro capacità di diffondersi a distanza. La forma non invasiva, denominata carcinoma mammario in situ, ovvero localizzata, ha origine generalmente dai dotti lattiferi (che portano il latte) e non ha la capacità di diffondersi ad altre parti del corpo al di fuori della mammella. In genere, il carcinoma mammario in situ non compare sotto forma di un nodulo palpabile con le dita (al tatto), ma si presenta sotto forma di microcalcificazioni e viene scoperto durante una mammografia. Le forme invasive di tumore al seno comprendono il carcinoma lobulare infiltrante, più raro, e il carcinoma duttale infiltrante, più comune poiché rappresenta circa l' 80 percento di tutti i casi di cancro della mammella. Questi due tipi di carcinoma sono in grado di propagarsi ad altri organi del corpo, generalmente attraverso i linfonodi.
Esistono due tipi di interventi chirurgici per il cancro al seno , (considerati principali) :

Chirurgia conservativa: Questo tipo di intervento include la nodulectomia, che consiste nella rimozione del tumore e di una piccola quantità di tessuti sani circostanti, e la quadrantectomia, che rimuove una parte specifica del seno. La chirurgia conservativa preserva il maggior numero possibile di tessuti mammari e offre migliori risultati estetici. È spesso una scelta appropriata per i tumori di piccole dimensioni.
Resezione mammaria: Questo tipo di intervento chirurgico comprende la mastectomia parziale, che rimuove una parte del seno, e la mastectomia totale, che comporta la rimozione completa del seno. La mastectomia totale è spesso necessaria per tumori più estesi o in situazioni specifiche (tumori multifocali o multicentrici). La ricostruzione mammaria può e deve essere considerata dopo la mastectomia per ripristinare l’aspetto del seno .Esistono anche mastectomie specifiche dove viene asportata solo la parte ghiandolare del seno mantenendo la pelle e il complesso areola capezzolo e inserendo una protesi per ridare forma al seno.





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