TOMOSINTESI MAMMARIA IN BASILICATA: MAMMOGRAFIA 3D PER DIAGNOSI PRECOSI UNA RIVOLUZIONE NELLA DIAGNOSI
- Dott. Alessio Thodas

- 6 ott
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 21 ott
La tomosintesi mammaria, conosciuta anche come mammografia 3D, rappresenta una delle più importanti innovazioni degli ultimi anni nella diagnosi precoce del tumore al seno. Si tratta di una tecnica di imaging tridimensionale che consente di ottenere immagini più nitide e dettagliate rispetto alla mammografia tradizionale, permettendo di analizzare la ghiandola mammaria strato per strato. Grazie a questa visione più completa, la tomosintesi migliora la capacità di individuare lesioni anche di piccole dimensioni, spesso difficili da rilevare con i metodi convenzionali, e contribuisce a ridurre il numero di falsi positivi. Sempre più diffusa anche in Basilicata, questa metodica rappresenta oggi una vera rivoluzione nella prevenzione e nella diagnosi delle patologie mammarie, offrendo maggiore accuratezza, sicurezza e serenità sia alle pazienti sia ai medici specialisti.

Che cos’è la Tomosintesi Mammaria
La tomosintesi digitale del seno è un’evoluzione della mammografia convenzionale.A differenza della mammografia 2D, che fornisce un’immagine piatta della mammella, la tomosintesi ricostruisce il tessuto mammario in una serie di sezioni sottili (generalmente di 1 mm).Questo processo consente al radiologo di analizzare le immagini come se “sfogliasse” virtualmente la mammella strato per strato.
Come Funziona la Tomosintesi Mammaria in Basilicata
Durante l’esame, il tubo radiogeno compie un movimento ad arco attorno al seno. Vengono acquisite decine di proiezioni radiografiche da diverse angolazioni Un software avanzato elabora le immagini, ricostruendo una visione tridimensionale ad alta risoluzione.
I Vantaggi della Tomosintesi Rispetto alla Mammografia Tradizionale
La tomosintesi mammaria offre numerosi benefici, soprattutto nella diagnosi precoce del carcinoma mammario.
1. Migliore Accuratezza Diagnostica
Grazie alla ricostruzione 3D, la tomosintesi riduce la sovrapposizione dei tessuti, che spesso rende difficile identificare noduli o microcalcificazioni nella mammografia 2D.Questo permette di individuare tumori anche in fase iniziale.
2. Riduzione dei Falsi Positivi
La possibilità di analizzare la mammella strato per strato diminuisce i casi di esami falsamente sospetti, evitando ulteriori indagini non necessarie e riducendo l’ansia della paziente.
3. Maggiore Sensibilità nelle Mammelle Dense
Le donne con seno denso hanno un rischio aumentato di sviluppare tumori e, al tempo stesso, presentano maggiori difficoltà diagnostiche con la mammografia tradizionale.La tomosintesi riesce a “vedere oltre” la densità ghiandolare, offrendo immagini più chiare e precise.
4. Esame Complementare e non Sostitutivo
La tomosintesi mammaria in Basilicata non sostituisce la mammografia 2D, ma può essere combinata con altre metodiche come l’ecografia mammaria o la risonanza magnetica, per un percorso diagnostico completo.
Limiti e Considerazioni sulla Tomosintesi
Sebbene sia una tecnologia innovativa, la tomosintesi presenta alcune considerazioni importanti:
Dose radiante leggermente superiore rispetto alla mammografia standard, sebbene sempre entro i limiti di sicurezza.
Disponibilità limitata: non tutti i centri diagnostici sono ancora dotati di apparecchiature di tomosintesi.
Costi maggiori: essendo una tecnologia avanzata, l’esame può avere un prezzo superiore, anche se in molti casi è rimborsato dal Servizio Sanitario Nazionale o dalle assicurazioni sanitarie.
Tomosintesi e Prevenzione del Tumore al Seno
La diagnosi precoce è fondamentale nella lotta contro il cancro al seno: individuare un tumore nelle fasi iniziali aumenta notevolmente le probabilità di guarigione. La tomosintesi rappresenta dunque un’arma in più per la prevenzione oncologica, soprattutto nelle donne a rischio elevato o con mammelle dense.
Conclusioni
La tomosintesi nella mammografia è una vera rivoluzione tecnologica che sta cambiando il modo di fare prevenzione e diagnosi del tumore al seno. Grazie alla sua capacità di offrire immagini tridimensionali più accurate, permette di identificare lesioni anche molto piccole, ridurre i falsi positivi e migliorare la qualità della diagnosi.
Investire in queste nuove tecnologie significa offrire alle donne una prevenzione più efficace, con esami sempre più mirati e affidabili.
Autrice: Isabella Radino -Digital Writer
Superv. Scientifica: Dott. Alexios
Thodas, Direttore dell' U.O.C.
di Chirurgia Senologica -
IRCCS CROB Rionero in Vulture (PZ)





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